venerdì 2 novembre 2012

02-NOV-2012 - COMUNICATO - Mancato riconoscimento delle spese per malattie e permessi sindacali del personale dipendente impegnato sui progetti Avviso 1/2010 e 2/2010.

Con riferimento alla nota della FLC CGIL del 15 ottobre 2012, concernente la lettera dell'ANFE dell'11 ottobre in cui l'Ente lamentava il mancato riconoscimento delle spese per malattie e permessi sindacali del personale dipendente impegnato su due progetti, si precisa quanto segue.
Con il DDG n. 4853 del 20.12.2011, trasmesso in pari data all'Autorità di audit responsabile dei controlli di secondo livello, questa Autorità di gestione - a seguito di approfondimenti e interlocuzioni anche con le rappresentanze sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro - ha integrato il Vademecum per l'attuazione del PO Sicilia FSE 2007-2013 - Versione 4 del 17.6.2011 per ricomprendere, tra le spese ammissibili, i costi sostenuti dai beneficiari per il personale impegnato sui progetti FSE in relazione sia alle malattie, sia alle assenze dei rappresentanti delle RSU dovute a motivi sindacali (assemblee e permessi), con esclusione della parte rimborsata o rimborsabile dall'INPS (che peraltro non rappresenta un onere per l'Ente).
Il 25 u.s. in seguito a sollecitazione dell'Autorità di gestione, il Dipartimento Lavoro, Amministrazione competente sugli avvisi 1 e 2/2010 (c.d. "Sportelli multifunzionali" e "scuola/lavoro") ha convocato l'Ente in oggetto insieme ai revisori che certificano le dichiarazioni delle spese dei due progetti, per approfondire la questione e i contenuti della lettera citata. Come si è chiarito nel corso dell'incontro, l'ANFE non ha ancora esposto, nelle certificazioni intermedie effettuate, i costi sostenuti in relazione alle casistiche di cui sopra (malattia e permessi sindacali); nessun "taglio" su tali costi è quindistato mai operato dai revisori, né tantomeno dall'Amministrazione regionale.
 
Al fine di procedere ad esporre correttamente tali costi secondo quanto previsto dal citato Vademecum, nel corso dell'incontro sono state richieste dall'Ente alcune precisazioni e chiarimenti, che saranno oggetto di celere approfondimento da parte di questa Autorità di gestione.
Appare infine indispensabile ribadire che tra i principi fondamentali che regolano l'ammissibilità delle spese al contributo del Fondo Sociale Europeo ricorre anche il rispetto di tutte le norme di legge e della contrattazione collettiva.
 
Il Dirigente Generale
Ludovico Albert