Allegato: 2243 DDG del 30_05_2018_Catalogo_Avviso 2_2018 (nuova finestra)
Allegato: Allegato al DDG 2243 del 30.05.2018 - Catalogo Off (nuova finestra)
Unione Lavoratori Liberi - Formazione Professionale -
voce libera dei lavoratori che vogliono informare senza le restrizioni della "casta" sindacale!!!!
giovedì 31 maggio 2018
venerdì 30 marzo 2018
Con DDG n. 915 del 26.03.2018 si è provveduto ad approvare l'Avviso 2/2018 di "Costituzione del Catalogo regionale dell'offerta formativa per la realizzazione di percorsi formativi di qualificazione mirati al rafforzamento dell'occupabilità in Sicilia"-
mercoledì 21 marzo 2018
martedì 20 marzo 2018
FAQ_quesiti sottoposti alla Amministrazione per la compilazione del questionario
Albo regionale degli operatori della formazione professionale (legge
regionale n.24 del 6 marzo 1976 e ss.mm.ii.)- anno 2018- questionario
conoscitivo di mantenimento ed approfondimento dei requisiti- D.D.G.
n.693 del 7 marzo 2018
FAQ-quesiti sottoposti all'Amministrazione per la compilazione del questionario.
Le FAQ sono anche riportate nella sezione INFO e DOCUMENTI-sottosezione Accreditamento e albo regionale dei formatori ove possono essere consultati anche i decreti di riferimento dell'albo emessi.
Allegato: FAQ prot 18443 del 19_03_2018 (nuova finestra)
FAQ-quesiti sottoposti all'Amministrazione per la compilazione del questionario.
Le FAQ sono anche riportate nella sezione INFO e DOCUMENTI-sottosezione Accreditamento e albo regionale dei formatori ove possono essere consultati anche i decreti di riferimento dell'albo emessi.
Allegato: FAQ prot 18443 del 19_03_2018 (nuova finestra)
venerdì 9 marzo 2018
COMUNICATO- prot_16400 del 09 marzo 2018 agli operatori della Formazione Professionale
Comunicato rivolto agli operatori della formazione professionale già
inseriti nell'albo regionale approvato con D.D.G. n.5586 del 23
settembre 2016 e successive mod. ed integrazioni. Per la compilazione
del questionario conoscitivo di mantenimento ed approfondimento dei
requisiti
Allegato: comunicato prot.16400 del 9.3.2018 (nuova finestra)
Allegato: allegato pdf_questionario albo 2018 pub.pdf (nuova finestra)
Allegato: allegato word 2003 e succ_questionario albo 2018 p (nuova finestra)
Allegato: comunicato prot.16400 del 9.3.2018 (nuova finestra)
Allegato: allegato pdf_questionario albo 2018 pub.pdf (nuova finestra)
Allegato: allegato word 2003 e succ_questionario albo 2018 p (nuova finestra)
mercoledì 7 marzo 2018
giovedì 14 settembre 2017
martedì 13 giugno 2017
Avviso pubblico rivolto ai soggetti di cui all'Albo Regionale del personale docente e non docente art. 14 lr n. 24/76 ACCERTAMENTO REQUISITI PENSIONISTICI
venerdì 2 giugno 2017
mercoledì 31 maggio 2017
venerdì 26 maggio 2017
A.N.F.E.Regionale ultimo atto!
Con il verbale sotto riportato si chiude l'ultimo capitolo della saga A.N.F.E. Regionale, ultimo degli enti storici, ad oggi, con personale in carico.
Si "ringraziano" sentitamente le OO.SS. che hanno avallato questo ennesimo scempio senza riuscire a trovare soluzioni alternative al licenziamento collettivo come il coinvolgimento dell'Amministrazione Regionale. L'unico loro ultimo pensiero e' stato come far risparmiare l'Ente sul costo dei licenziamenti!!!! BRAVI!!!!
Unione Lavoratori Liberi, associazione di lavoratori non sindacalizzati, si ritrova pienamente nelle dichiarazioni allegate al verbale da parte della O.S. SNALS - CONFSAL Formazione Professionale e stigmatizza la poisizione ondivaga e confusa della O.S. UGL Scuola Formazione Professionale, considerato che in tutti i precedenti verbali in sede aziendale la stessa O.S si era dichiarata contro i licenziamenti ai sensi della 223/91!!!
Si "ringrazia" altresi' il Commissariodell'A.N.F.E. Regionale che presentatosi come salvatore della Patria si e' convertito da subito sulla via di Damasco avallando la posizione di quanti pensano di licenziare tutto (o quasi) il personale per poi salvare l'Ente e rimanere in pista sgravato dalla zavorra dei lavoratori.
Ultima considerazione: se l'Ente ha avviato e adesso concluso le azioni atte al licenziamento collettivo ai sensi della 223/91 come se fosse una Azienda qualsiasi e non un Ente di Formazione Professionale senza scopo di lucro ci sorge spontanea una domanda MA ALLORA POTREBBE ANCHE ESSERE DICHIARATO FALLITO??? Ai posteri l'ardua sentenza.......anzi ai gIudici!
mercoledì 17 maggio 2017
Modifica del DDG 169 del 23.01.2017 di approvazione graduatoria definitiva Avviso 8/2016 DDG 3003 del 17/05/2017
Modifica e rettifica del DDG 169 del 23 gennaio 2017 di approvazione, in
via definitiva, della graduatoria delle istanze di concessione dei
contributi a valere sull'Avviso pubblico n. 8/2016 per la "Realizzazione
di percorsi formativi di qualificazione mirati al rafforzamento
dell'occupabilità in Sicilia" - Investimenti in favore della crescita e
dell'occupazione - Programma Operativo della Sicilia - Fondo Sociale
Europeo 2014 - 2020" - DDG 3003 del 17/05/2017
3003 DDG del 17/05/2017 (nuova finestra)
Allegato 1_DDG n. 3003_2017 (nuova finestra)
Allegato 2_DDG n. 3003_2017 (nuova finestra)
3003 DDG del 17/05/2017 (nuova finestra)
Allegato 1_DDG n. 3003_2017 (nuova finestra)
Allegato 2_DDG n. 3003_2017 (nuova finestra)
mercoledì 8 marzo 2017
IPOTESI DI ACCORDO CONTRATTUALE REGIONALE PER LA SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE DEI LAVORATORI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
L’anno
duemiladiciassette, il giorno sette del
mese di marzo presso la sede dell'ENDOFAP-
Sicilia si sono riunite, le OO.SS.: FLC CGIL
rappresentata da Giovanni Lo Cicero, CISL Scuola rappresentata da Giovanni
Migliore, UIL Scuola rappresentata da Antonino Panzica, Snals Confsal
rappresentata da Pietro Scuderi e le Associazioni datoriali: FORMA Sicilia rappresentata da Giuseppe Navetta
e CENFOP Sicilia rappresentata da Leonardo Lunetto.
Visto l’accordo
quadro di indirizzo politico per la gestione delle criticità occupazionali
derivanti dalla attuazione dell’Avviso 8/2016 dell’Assessorato Istruzione e
Formazione del 18 ottobre 2016 nell’ambito del quale l’Assessore si era
impegnato a convocare le parti contrattuali per la discussione e
l’implementazione del contenuto dell’accordo stesso;
Vista la l.r.
24/76 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il CCNL
della Formazione Professionale 2011/2013
stipulato a Roma l’8 giugno 2012 da FLC CGIL, CISL Scuola, Uil Scuola, Snals
Confsal e da FORMA e CENFOP;
L’amministrazione
regionale, al fine di salvaguardare la qualità dell’offerta formativa,
dell’utilizzo delle risorse pubbliche e della salvaguardia dei livelli
occupazionali, ha espresso la necessità di sottoscrivere un accordo di natura
contrattuale nell’ambito di quanto contenuto nell’allegato 12 del vigente CCNL
per la formazione professionale 1 gennaio 2011 – 31 dicembre 2013.
L’accordo è
finalizzato a definire i criteri, le modalità e le priorità per il
reinserimento del personale, rimasto senza incarico, iscritto all’Albo
Regionale degli operatori della formazione professionale previsto dall’art. 14 della L.R. 24/1976 e
smi (in seguito Albo), in tutte le attività formative finanziate nella Regione
Siciliana con risorse regionali, nazionali e comunitarie.
Le parti, nel
confermare l’attualità degli articoli 17 e 26 del CCNL 1994/97, ritengono
assolutamente prioritaria, rispetto a nuove assunzioni, la ricollocazione del
personale già a tempo indeterminato fuoriuscito dal settore e iscritto all’Albo.
A tal fine, le parti garantiscono trasparenza e rispetto sia delle norme
regionali (art. 2 della L.R. 25/93,) sia delle norme contrattuali poste a
tutela del personale.
Dopo ampia e
articolata discussione le parti concordano sui seguenti punti:
a)
Il presente accordo è applicato su tutto il
territorio della Regione Siciliana;
b)
Il presente accordo si applica per le nuove
esigenze di personale riguardanti le attività a valere su tutte le filiere di
attività di cui si compone il sistema formativo regionale e per le quali, in
Sicilia, è richiesto, dalla vigente normativa l’accreditamento;
c)
A salvaguardia dei livelli occupazionali e al
fine di garantire il rispetto delle previsioni della L.R. 24/76 in materia di
utilizzo del personale, in combinato disposto dei successivi atti
amministrativi adottati dalla Regione, le istituzioni accreditate, per attuare le
attività formative, orientative e di accompagnamento al lavoro, sia per
l’annualità corrente che per quelle
successive, dovranno utilizzare il personale iscritto all’Albo, già a
tempo indeterminato fuoriuscito dal settore, in possesso della specifica
professionalità necessaria per l’espletamento del percorso formativo, sia per
l’esperienza lavorativa o di studio maturata, sia per quella eventualmente
ottenuta a seguito della propria riqualificazione. Sono fatte salve le ipotesi
di oggettiva assenza o non disponibilità
per rinuncia espressa o perché impegnato in altre attività accertate. I
rapporti di lavoro saranno di tipo subordinato e avranno una durata commisurata
ai limiti temporali delle attività finanziate;
d)
Le istituzioni formative procederanno nel
reclutamento di nuovo personale a mezzo bando o avviso da pubblicare in apposita bacheca del
Dipartimento Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale. I
criteri da applicare per la selezione del personale che si candiderà sono
quelli elencati all’art. 26 lettera C) punto e) del CCNL 1994/97 resi attuali
dall’all. 12 al vigente CCNL 2011/2013 con le integrazioni disposte dal
presente accordo. La selezione si esegue obbligatoriamente tra il personale
iscritto all’Albo già in possesso della qualifica, salvo quanto previsto al
punto c;
e)
La ricollocazione del personale avente diritto
avverrà prioritariamente nella sede delle attività da avviare nonché nell’ambito
territoriale del Servizio C.P.I. di competenza e comunque, di norma, in un
raggio chilometrico non superiore a quanto previsto dalle norme di legge
rispetto alla residenza e/o al domicilio del lavoratore, fatta salva la disponibilità individuale;
f)
Le istituzioni formative accreditate faranno
ricorso al personale iscritto all’Albo solo dopo avere esperito, al proprio
interno, la possibilità di completare l’orario al personale già in servizio con
rapporto di lavoro a T.I. ed a orario parziale (L.R. 25/93);
g)
La violazione del presente accordo è da
intendersi quale inosservanza delle norme contenute nel vigente CCNL della
Formazione Professionale 2011/2013 e pertanto costituisce violazione della
lettera i) art. 15 del Decreto Presidenziale 1 ottobre 2015, n. 25 –
regolamento di attuazione dell’art. 86 della l.r. 7 maggio 2015 n. 9 "Disposizioni
per l’accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della
Formazione Professionale siciliana";
h)
Le parti, al fine di garantire il superiore
diritto all’istruzione e alla formazione degli allievi, qualora un ente sia
stato raggiunto da revoca dell’accreditamento e/o rinunciasse alle attività
formative finanziate, chiederanno all’amministrazione regionale di procedere
alla pubblicazione di idonea manifestazione di interesse per l’assegnazione
delle attività e del personale ivi impegnato, previo accordo trilaterale
regione-enti-OO.SS.;
i)
Le parti si impegnano a chiedere all’Assessorato
Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale, di concerto con l’Assessorato
Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro il ripristino delle liste per la
ricollocazione e la mobilità dei lavoratori della formazione professionale già
previste per l’Avviso 20 dalla direttiva n° 2247/US1/2014 del 16/01/2014. La
richiesta alle liste di mobilità sarà prioritaria rispetto a qualunque altra
procedura di assunzione di personale esterno su tutte le filiere del settore. Le parti pertanto si impegnano a richiedere all'Amministrazione
Regionale l'istituzione, presso ogni Servizio C.P.I. competente, di una cabina di regia trilaterale che dovrà vigilare
sulla corretta applicazione del presente accordo;
j)
Le parti, a seguito dell’emanazione del decreto Assessoriale n. 2570 del 26 maggio
2016 che approva il Repertorio delle qualificazioni della Regione
Siciliana e degli atti propedeutici per
la definizione del Sistema Regionale di Certificazione delle competenze, chiederanno
alla Regione Siciliana di attivare un
gruppo tecnico di progettazione per la redazione di un vasto intervento di
aggiornamento e qualificazione del personale della formazione professionale ai
fini della ricollocazione sia nell’ambito del sistema formativo regionale sia
in altre attività anche all’esterno del settore. A tal fine le parti daranno la
loro disponibilità alla Regione per avviare uno studio di filiera per individuare
strumenti più idonei promossi
dall’Unione Europea e dal Ministero del
Lavoro da destinare ai lavoratori in esubero.
FLC
CGIL
_______________________________
|
FORMA
SICILIA
_______________________________
|
CISL
SCUOLA
_______________________________
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CENFOP
SICILIA
_______________________________
|
UIL
SCUOLA
_______________________________
|
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SNALS
CONFSAL
_______________________________
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