MARCIA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIANA 6 Febbraio 2015 Palermo
A due giorni dalla manifestazione
promossa da questa associazione di lavoratori non sindacalizzati della F.P.
assieme ai lavoratori liberi degli ex Sportelli Multifunzionali e con la
collaborazione fattiva dello S.N.A.L.V., neo sigla sindacale rappresentata da
Toni Provenzale, vogliamo fare il punto della situazione.
Dopo aver lanciato l’idea di una
manifestazione di protesta di tutte le filiere della F.P. in Sicilia e dopo
avere, contestualmente, invitato “tutte
quelle forze sindacali a cui stanno veramente a cuore le sorti di migliaia di
lavoratori ormai allo sbando e allo stremo”, abbiamo registrato l’adesione
oltre che dello S.N.A.LV., ovviamente, dei COBAS, dell’UGL, del SINALP, dell’USLAL,
dello SNALS – F.P., degli Irriducibili della f.p.ed infine del COSM.
Silenzio totale da parte delle
Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL, anzi no! Ad onor del vero abbiamo registrato
una dichiarazione del componente della segreteria regionale della UIL che
lascia liberi i lavoratori aderenti a questa sigla di partecipare alla
manifestazione. Nulla invece hanno fatto sapere, ufficialmente, gli altri
sindacati. Noi siamo a conoscenza della partecipazioni di molti iscritti e
dirigenti, anche, della Cisl e questo ci fa enorme piacere!
Lo stesso non possiamo dire per
l’atteggiamento di indifferenza mostrato dalla Triplice, come dicevamo prima, e
dire che noi l’appello lo abbiamo lanciato forte e chiaro, affinché questa
manifestazione potesse essere un momento di sintesi per il bene di tutto il
comparto, ma evidentemente si preferisce fare ancora inutili passerelle, con
annesse fotografie di rito, prestando il fianco e copertura all’operato di
questa Amministrazione, che ad oggi, si è dimostrata oltre che insensibile al
dramma di 8.000 persone, assolutamente incapace nel gestire le risorse e i
processi.
Alla luce della riunione di ieri
sera con l’Assessore al Lavoro Bruno Caruso e la sempreverde D.G. Corsello
apprendiamo dai commenti a dir poco estasiati ed enfatizzati, da parte della
Triplice, che tutto va bene, che si sta lavorando per la risoluzione dei
problemi di 1850 lavoratori degli ex Sportelli Multifunzionali e che per la CIGD 2014 non ci sono
problemi perchè i fondi sarebbero stati individuati!!!
Ancora si parla di individuazione
di fondi e non di effettivo utilizzo degli stessi, a noi sembra una sorta di
pubblicità ingannevole o addirittura l’ostentazione di un qualcosa che
effettivamente non si ha, come nelle migliori tradizioni pre belliche quando si
facevano vedere sempre gli stessi velivoli ad ogni manifestazione in cui era
presente il capo e la popolazione.
Orbene, dalle notizie in nostro
possesso, siamo certi che ad oggi non ci sia nulla di nulla!!!
Per il futuro dei lavoratori degli ex S.M: si parla ancora senza
avere idee chiare e certe di come poterli reimpiegare.
Per la CIGD
2014 i tempi sono ancora lunghi in quanto si dovrà aspettare almeno il mese
di marzo affinché il Governo nazionale liberi, sempre che lo faccia, le risorse
dei fondi PAC.
Per la Terza
annualità Avv. 20/2011 (o seconda piano giovani) tutti i decreti di impegno
delle somme sono fermi a causa del problema sorto con l’accreditamento degli
Enti Gestori (vedi recentissima sentenza TAR) e per quelli che già hanno iniziato
le attività ci saranno tempi duri per la corresponsione dei primi e dei secondi
acconti in quanto ci risulta che i relativi fondi siano stati “sequestrati” dal
Governo Nazionale.
Per la filiera degli OIF/IeFP oltre che al problema del
finanziamento si è aggiunta la circolare dell’Assessore Lo Bello che individua
una fascia d’età dei partecipanti dai 15 anni in su a progetti già avviati, per
non parlare dell’atavica lentezza della chiusura dei rendiconti (8000
procedimenti in corso).
Per la nuova programmazione 2014/2020 ad oggi non c’è uno straccio
di proposta, nel silenzio più assordante della Triplice Sindacale. Tutto ciò
comporterà, da parte degli E.G., l’inevitabile ed imminente apertura dello
stato di crisi che avrà la sua naturale conclusione nei licenziamenti
collettivi dell’ormai esigua pattuglia di lavoratori ancora in servizio.
Per i lavoratori già licenziati nulla viene prospettato per il loro
immediato reimpiego! E quelle manovre per il loro salvataggio, vedi Prometeo,
sono miseramente fallite!
Per la CIGD
2015 siamo in alto mare! E non si intravedono da parte dell’Amministrazione
Regionale, soluzioni alternative, facilmente individuabili, che possano dare
sollievo ad una categoria martoriata!
NOI non siamo più disposti a dare
credito alle parole di Assessori e Dirigenti Regionali, più o meno competenti,
ma vogliamo risposte chiare e nette direttamente dal Presidente della
Regione!!!
NOI non ci facciamo più rabbonire
dai comunicati sindacali di personaggi più o meno interessati a tenere buona la
piazza!
NOI non vogliamo più soluzioni
tampone, più o meno rabberciate!
NOI CHIEDIAMO CHIAREZZA!!!
Sulla mancata adesione della
Triplice Sindacale (Cgil, Cisl e Uil) ce ne faremo una ragione!
Rinnoviamo, quindi, l’appello a
tutti quei lavoratori che ormai non hanno più nulla da perdere, perchè lo hanno
gia perso, a partecipare in massa alla manifestazione del 6 Febbraio a Palermo
da P.zza. Marina fin sotto il Palazzo del Potere (Palazzo D’Orleans), per dare
un segnale forte a questa Amministrazione sorda ed insensibile al dramma che
ormai ha colto una intero settore lavorativo della Sicilia ed a quei sindacati
che pensano ancora di flirtare con gli assessori pensando di racimolare qualche
briciola per i loro apparati di potere!
Sottilineamo, infine, che le
nostre azioni di forte protesta mireranno, anche, all’ARS dove siedono i
rappresentanti politici che con il loro operato devono rispondere al corpo
elettorale che li ha votati e che devono quindi dare risposte anche al popolo
della Formazione Professionale Siciliana!!!
ORA O MAI PIU’!!! COMPATTI PER
RIVENDICARE IL DIRITTO AL LAVORO ED A UN FUTURO SCEVRO DA INCERTEZZE E
TRIBOLAZIONI!!!
6 FEBBRAIO 2015
MARCIA DI PROTESTA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIANA!!!
Unione Lavoratori
Liberi – F.P.
Alessandro Lazzano