I dipendenti dell’Anfe regionale
di Enna da lunedì prossimo occuperanno l’ente e inizieranno lo sciopero della
fame per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi. Nonostante i
proclami della Regione, che aveva promesso, a metà novembre, che avrebbe
attivato la macchina organizzativa per onorare il suo debito, ancora e a pochi
giorni dalla chiusura della cassa regionale nulla è stato fatto. I dipendenti
di Enna rivendicano 9 mesi di stipendio.
“Siamo allo stremo – dicono – E
da tre anni che viviamo grazie agli aiuti di madri e parenti. E umiliante anche
perché abbiamo continuato a lavorare raggiungendo anche altre sedi e sempre
senza soldi”.
I lavoratori annunciano che, come prima
azione, procederanno ad oltranza allo sciopero della fame fino a quando non
avranno atti concreti e credibili dal presidente Crocetta.
“Vogliamo sapere come e quando
risolveranno un problema che coinvolge migliaia di lavoratori. Da tre anni
assistiamo ad un balletto di proposte di riforma che non hanno portato a nulla.
E tutto questo solo e semplicemente sulle spalle dei lavoratori”. I lavoratori di Enna invitano i colleghi
siciliani ad aderire alla protesta.
Enna 30 novembre 13
I lavoratori dell’Anfe
regionale di Enna
Unione Lavoratori Liberi esprime la più totale ed incondizionata solidarietà ai colleghi di Enna e auspica che Giorno 4 Dicembre dall'incontro con l'Assessore Scilabra possa uscire una soluzione che dia risposte certe e concrete alle migliaia di lavoratori ormai allo stremo!!!!
Saremo più determinati che mai a chiedere lo sblocco immediato dei pagamenti a favore degli operatori ormai alla fame!!!!
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