SITUAZIONE
TRAGICA PER I LAVORATORI DELLA FP!!!
Niente
soldi per Natale:
Ieri 27 u.s. si è tenuto a
Palermo davanti l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione
Professionale un sit-in dei lavoratori della Formazione Professionale
organizzato dallo Snals Confsal, l’Ugl e Ull con la partecipazione di tanti
lavoratori, che si sono mossi da tutte le province della Sicilia con una grande
partecipazione con circa 500/600 lavoratori in protesta.
Essendo l’Assessore regionale
alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale ed il Dirigente
Generale al ramo fuori Palermo per impegni istituzionali a Roma, una
delegazione in rappresentanza dei lavoratori è stata ricevuta dalla dott.ssa
Campo, Capogabinetto dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione ed alla
Formazione Professionale, e dall’Arch. La Cagnina, Dirigente dell’ufficio gestione.
I principali diritti
rivendicati nella protesta sono stati l’immediata erogazione delle retribuzioni
dei lavoratori, che a causa dei ritardi con i quali si procede a pagare i saldi
delle attività formative precedenti e si procede ad erogare gli acconti per la
già avviata annualità 2013/2014, i lavoratori sono rimasti privi di salario da 8 a 20 mesi; ed il
riconoscimento dello stesso status per gli operatori iscritti all’Albo degli
operatori della Formazione Professionale: o con incarico; o privo di incarico
che occorre impegnare nelle prossime attività (cioè bisogna procedere
attraverso lo strumento dell’Albo degli operatori della formazione
professionale a produrre una lista di mobilità per provincia secondo la Circolare 10/94).
La
dott.ssa Campo ha dichiarato che l’Amministrazione Regionale sta lavorando
senza sosta per cercare di risolvere le problematiche rappresentate e far fronte
agli impegni, ma purtroppo ci sono casistiche di ritardi che spesso non
dipendono solo dal suo ufficio e/o dai settori gestiti dall’Assessorato alla
Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale.
L’Arch.
La Cagnina ha
dichiarato che il suo settore sta lavorando con il massimo impegno possibile e
che tutti i dipendenti sono impegnati nel loro lavoro.
Poi
però dietro le incalzanti domande dei rappresentanti dei lavoratori è stato
significato che gli stipendi difficilmente perverranno entro le feste natalizie
al personale, in quanto il personale impegnato è minimo rispetto alla mole di
lavoro da produrre. La piattaforma ancora non genera la modulistica per le
rendicontazioni della prima annualità 2012/2013 per rilasciare il conseguente
saldo del 20%, anche di stipendi. I decreti di finanziamento (ancora non i
mandati) non sono stati registrati: ne è stato registrato uno solo. Le
procedure per pagare gli stipendi non sono state concluse, dunque la situazione
è gravissima
perché, secondo lo stato della situazione, i primi stipendi li potremo
percepire non prima di febbraio/marzo 2014, dato che la cassa regionale non
riceverà più mandati da giorno 6 dicembre 2013 e riaprirà la propria regolare
attività contabile per conto della Regione Siciliana non prima di metà gennaio
2014.
Per
quanto concerne il caso che si è generato, forse volutamente, nella gestione
degli esuberi, poiché parte del personale si trova in Cassa Integrazione in
Deroga, parte Licenziato, parte in Mobilità in Deroga, parte percepisce l’Assegno
di Disoccupazione, parte in mobilità secondo la Circolare Assessoriale
n. 10/94, parte nella lista degli esuberi rispetto alle attività formative 2013
(?), che gli enti di formazione arbitrariamente ed unilateralmente hanno
prodotto, la richiesta dei rappresentanti dei lavoratori è stata presa in
considerazione e comunicata all’Amministrazione Attiva. La richiesta prevede di
considerare il personale, incluso nell’Albo degli operatori della Formazione
Professionale in eccedenza rispetto alle attività formative dal 2011 al 2013,
come unica categoria ed unico status: dunque vanno compilate le liste
provinciali secondo la Circolare Assessoriale n. 10/94, ad oggi unico
procedimento con regole oggettive, possibile e normativamente previsto, e
considerato come “personale senza incarico dell’Albo degli operatori della
formazione professionale”, altrimenti diventa di difficile gestione e sappiamo
bene che nel caos molti riescono a farsi solo i loro sporchi affaracci.
Inoltre
si è richiesto di dare attuazione alla Deliberazione di Giunta Regionale del 11
novembre 2013 entro il mese di dicembre 2013, in modo che tanti
lavoratori possano essere ricollocati nelle nuove attività formative assegnate
al Ciapi di Priolo.
Infine
in merito alla Riforma, la rappresentanza dei manifestanti ha chiesto di essere
informata sulle evoluzioni del progetto del Governo per evitare nuove
disfunzioni del sistema della formazione professionale, dopo le esperienze
maturate e segnalate persino alla magistratura
Tante
altre le istanze rappresentate dai rappresentai sindacali, come le diverse
fattispecie di problemi dei lavoratori della provincia di Caltanissetta, del
personale degli enti revocati, e del personale degli enti ex l.r. 24/76 rimasti
fuori dal piano formativo di cui all’Avviso n. 20/2011, ecc.
Si
è sottoscritto un verbale delle istanze dei lavoratori con il Capogabinetto, in
cui la dott.ssa Campo si impegna a comunicare all’Assessore le rivendicazioni
proposte e si fissa da subito la data del 4 dicembre 2013 alle ore 10,00 per un
incontro tra i rappresentanti dei lavoratori, l’Assessore ed il Dirigente
Generale alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale.
Unione
Lavoratori Liberi, Snals Confsal FP e UGL ringraziano i propri iscritti e simpatizzanti per la importante
partecipazione alla manifestazione, consapevole che in questo momento è stato
molto difficile recarsi all’importante appuntamento sindacale.
Rimaniamo
sempre impegnati e attenti all’evolversi della situazione!!!!
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