Buona partecipazione di lavoratori, oggi, allo sciopero di Catania.
VENERDI' 2/12/11 ORE 8,30 TUTTI DAVANTI AL CENTRO PER L'IMPIEGO DI CATANIA - VIA GIANNOTTA 20 - (PICANELLO)
Ecco il testo del documento preparato alla presenza del Funzionario del'U.P.L. che si e' preso limpegno di trasmetterlo agli uffici di Palermo
I LAVORATORI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONE DELLA REGIONE SICILIA LEGGE 24/76,
I PROPRI DIRITTI OCCUPAZIONALI ED ECONOMICI, RICHIAMANDO
L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE ALL’ASSUNZIONE DELLE PROPRIE RESPONSABILITA’
DI CONTROLLO.
I Lavoratori ,
Operatori del PROF- OIF e gli Operatori degli Sportelli
Multifunzionali per l’ Orientamento e il Lavoro, protestano
e manifestano rabbia ed il proprio gravissimo disagio lavorativo
presso gli Enti di appartenenza, gli Uffici del Lavoro ed i Centri per
l’ Impiego a causa della mancata corresponsione degli stipendi e dei
ritardi burocratici perpetrati a danno degli stessi. Nonostante la
situazione che colpisce gravemente i dipendenti, ognuno con forte senso
di responsabilità ha continuato a svolgere le proprie mansioni e ad
assolvere ai compiti assegnati, a servizio degli utenti, degli studenti
minori, dei disoccupati ed inoccupati e dei percettori degli
ammortizzatori sociali, a servizio degli Enti, e dei Servizi pubblici
per il Lavoro e dell’ Assessorato. Di conseguenza
agli Enti gestori ed alle Istituzioni regionali, l’immediata erogazione
degli stipendi pregressi, che ad oggi corrispondono in media a 9- 10
mensilità , il rispetto del contratto di lavoro, che a tutt’oggi è stato
disatteso.
inoltre, l’immediata applicazione
delle Leggi Regionali in materia di Formazione Professionale,
relativamente alle garanzie occupazionali non solo attuali ma anche
future.
Si sottolinea che, i lavoratori della categoria,
prevalentemente con contratto a tempo indeterminato, con il passaggio a
nuove fonti di finanziamento, da Bilancio regionale a Fondo Sociale
Europeo, hanno subito sia gravi danni economici, sia di fatto un
mancato rispetto delle proprie professionalità, determinando passi
indietro rispetto ai diritti acquisiti.
Si
manifesta pertanto l’ intenzione di proseguire ad oltranza lo stato di
agitazione fino all’ ottenimento di una concreta risposta positiva a
quanto sopra rappresentato.
GLI OPERATORI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
DI CATANIA E PROVINCIA
Nessun commento:
Posta un commento