venerdì 30 agosto 2013

Commissione Cultura, Formazione e Lavoro Seduta n. 84 del 6 agosto 2013 (...il valzer delle posizioni...)


La seduta inizia alle ore 11 45.

Il  PRESIDENTE MARCELLO GRECO ed il PRESIDENTE DINA passano al secondo punto all'ordine del giorno.
L'assessore per l'istruzione e la formazione SCILABRA rappresenta che l'Amministrazione sta  procedendo a dare attuazione all'accordo sottoscritto con i sindacati ai primi di giugno. Ricorda che con tale accordo sostanzialmente si dava corso al rifinanziamento dei corsi a condizione che non venissero effettuati nuovi licenziamenti, condizione questa non sempre rispettata. Annunciato un tavolo tecnico per gli eventuali esuberi ed un recupero delle somme relative alla formazione  permanente, riferisce che l'Assessorato si sta attivando per non fare pagare ai lavoratori le conseguenze dei casi giudiziari aperti. Comunicato che è stata richiesta un'ulteriore implementazione delle unità di personale, afferma di non comprendere come sia possibile che  esistano stipendi non  pagati a fronte di 179 milioni - dei quali 129  erogati - di mandati posti in essere.
L'assessore per la famiglia, le politiche sociali ed il lavoro BONAFEDE, in ordine agli sportelli multifunzionali, rileva che l'attuale dibattito a livello nazionale ha comportato che la ipotizzata costituzione delle Agenzie per il lavoro ha subito una battuta di arresto. Al fine di tutelare i  lavoratori in vista della scadenza degli Avvisi 1 e 2, evidenziato che il progetto Spartacus -  individuato come uno dei possibili strumenti di intervento e del quale ipotizza un ritiro in vista  di  un nuovo bando - ha subito dei rilievi da parte della Corte dei conti, prospetta una finalizzazione  delle risorse PAC, per un importo complessivo di 36 milioni di  euro, mediante progetti da affidare in house al  CIAPI  di  Priolo; evidenzia  che,  a  riguardo,  è  necessaria  una  delibera di Giunta.  Aggiunge  che il  Piano giovani  è  solo  parzialmente utilizzabile.
IL  PRESIDENTE  MARCELLO  GRECO,  posto  che  risulta  che  gli operatori  degli sportelli non percepiscono stipendi in  alcuni casi da 16 mesi, chiede informazioni a riguardo.
La  dr.ssa GAROFFOLO, dirigente del dipartimento per il lavoro, evidenzia che i pagamenti sono stati effettuati in relazione a tutto quello che è stato rendicontato. Osserva che bisogna osservare  le  regole proprie del FSE e che la chiusura dei rendiconti, pertanto, spesso è laboriosa. Evidenzia che  la rendicontazione relativa alla prima annualità si è conclusa e che per la seconda annualità molti enti hanno chiesto la proroga a settembre.
L'on. PANARELLO chiede all'Amministrazione di fornire dati a riguardo, con particolare  riferimento al numero degli sportelli validati.
La  dr.ssa GAROFFOLO si riserva di trasmettere la documentazione richiesta.
L'assessore BONAFEDE osserva che, in materia di pagamento delle retribuzioni, gli interlocutori  sono fondamentalmente gli enti.
L'on. MAGGIO auspica  una  pronta definizione  della  opzione relativa  alle  risorse  PAC  al  fine  di  dare certezza ai lavoratori.
Intervengono i rappresentanti sindacali e degli enti.
Il  sig. RAIMONDI,  rappresentante della UIL, prospetta, in particolare, un utilizzo delle economie per una prosecuzione degli Avvisi  1 e  2  e  solleva la problematica del titolo con il quale andrebbero trasferiti i lavoratori al CIAPI, trattandosi  di lavoratori a tempo indeterminato. Lamenta una mancanza di interlocuzione con l'Assessorato del lavoro.
Il sig.  MIGLIORE, della CISL, chiede di conoscere quale sia il progetto complessivo in ordine agli sportelli multifunzionali.
L'avv. MIRODDI, del CENFOP, deposita una memoria che provvede ad illustrare.
Il  dr.  OLIVERI, di ASSOFORM,  chiede  un  tavolo specifico  per  l'OIF.
Il sig. LO CICERO  ricorda  di  prestare attenzione  alla  problematica del CEFOP che potrebbe  condurre ad  altri  600  esuberi. Viene, altresì, depositato  un  parere legale  su  alcune  disposizioni  di  accreditamento.
Il   dr. LUCIANI lamenta ritardi nelle procedure.
L'on.  VINCIULLO  denuncia  i ritardi  in  ordine  al  progetto Spartacus, rilevando come le criticità erano note da tempo e che l'emissione di  un nuovo bando comporterà  ulteriori ritardi.
L'assessore  BONAFEDE  risponde che le economie  devono  essere prima accertate  e  possono  essere utilizzate solo negli esercizi successivi e che il problema e che il problema sollevato in  ordine al trasferimento del  personale  può  essere  superato  con  una convenzione  con  gli  enti.  Rappresenta che i rilievi al progetto Spartacus  sono stati trasmessi  solo  pochi  giorni fa.
 (L'Assessore BONAFEDE esce dalla sala riunioni)
L'on.  FALCONE  denuncia  le carenze di dotazione  organica,  a seguito  dei provvedimenti sul personale
adottati dal  Governo, che  hanno  portato  ai ritardi nel pagamento  degli  stipendi. Solleva la problematica
del CEFOP, dell'ANCOL e degli altri enti interessati da vicende giudiziarie.
L'assessore  SCILABRA,  ricordato che  a  seguito  dell'accordo sono  stati  istituiti tavoli tecnici di  
attuazione, annuncia che si sta procedendo all'aggiornamento dell'albo dei formatori, fermo da 16 anni e che
presenterà un disegno di legge sull'anagrafe scolastica. Sottolinea che la vera riforma sarà  quella  
sull'accreditamento in quanto, trattandosi di risorse pubbliche, è necessario un rapporto  fiduciario tra
Amministrazione ed enti, denunciando gli abusi ereditati dal passato. Dichiara che in sede di tavolo tecnico
sarà esaminata la problematica sollevata dal parere legale depositato.
Ribadisce l'attenzione verso i lavoratori degli enti coinvolti nelle inchieste, che non possono pagare   colpe
altrui, prospettando un assorbimento al CIAPI di Priolo.

IL  PRESIDENTE  MARCELLO GRECO ed il PRESIDENTE DINA,  prendono atto  del  lavoro
svolto dall'Assessore per l'istruzione  e  la formazione,   invitandoLa,   comunque,   a   ritenere    sempre fondamentale  il confronto con le Commissioni  ai  fini  di  un miglioramento  del  sistema. Chiedono, pertanto, l 'attivazione di un tavolo permanente.
Passano al primo punto all'ordine del giorno La  parte di resoconto sommario relativa al punto 1 è in  via  di caricamento.
La seduta è tolta alle ore 15 30.

mercoledì 28 agosto 2013

Esito Tavolo di crisi IAL Sicilia


La riunione convocata dall’ente di formazione Ial Sicilia, ai sensi dell’art. 4 e 24 della legge n. 223/91, si è tenuta nei locali dell’ente. Erano presenti per lo Ial Sicilia il Presidente dott. Vincenzo Conticello, le OO.SS. dei lavoratori Snals Confsal, Cgil flc, Cisl Scuola e Uil Scuola.

L’ente ha relazionato ai presenti la difficoltà di mantenere i livelli occupazionali, ma per quanto riguarda il personale degli sportelli multifunzionali, circa 216 unità, non potrà più impiegarlo, perché gli avvisi nn. 1 e 2 del 2010 saranno in scadenza il 30 settembre 2013. Cesserà il servizio ed ad oggi non c’è altra alternativa di impiego, quindi si manifesta l’intenzione di avviare processi di licenziamento collettivo.

Le OO.SS. presenti hanno rilevato alcune eccezioni di carattere formale per la corretta prosecuzione dei lavori.

Negli interventi che si sono succeduti, al di là della “vis polemica” con la quale ciascuna O.S. ha esplicitato i propri pensieri, si è richiesto di rinviare il tavolo dei licenziamenti a causa dell’interlocuzione che si sta svolgendo con l’Amministrazione Regionale sul futuro del servizio e sulle sorti del personale. L’Amministrazione Regionale dal protocollo di intesa del 3 giugno 2013 ha sempre dichiarato, in ogni circostanza, l’intenzione amministrativa di non disperdere queste professionalità e di impiegarle anche in futuro con azioni di supporto alle politiche attive che la Pubblica Amministrazione dovrà svolgere.

Lo Snals Confsal ha precisato che le risorse ci sono e la volontà amministrativa sembrerebbe funzionale all’utilizzo delle risorse umane. Si attende nelle prossime ore una comunicazione da parte del Governo Regionale sulle scelte effettuate e sulle azioni intraprese dall’Amministrazione Attiva. In ogni caso lo Snals Confsal ha chiesto all’ente Ial Sicilia di non procedere ai sensi della legge n. 223/91, ma di applicare in casi di processi di mobilità obbligati la Circolare Assessoriale n. 10 del 5 ottobre 1994 e quanto stabilito dal CCNL di categoria - Allegato 12 -, procedure sicuramente più favorevoli ai lavoratori e da ultimo richiamate nelle direttive del Dipartimento agli Enti di formazione (Direttiva n. 27703 del 24 aprile 2013).

L’Ente ha accettato la proposta di rinvio e la riunione è stata aggiornata al 9 settembre 2013 alle ore 11,00.

lunedì 5 agosto 2013

INCONTRO AMMINISTRAZIONE OO.SS. E ORG. DATORIALI DEL 5 AGOSTO 2013

Presso i locali dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale di via Regione Siciliana n. 33 alla presenza dell’Assessore Regionale Scilabra, del Dirigente Generale Corsello, del Capogabinetto Campo, del Capo della Segreteria Politica Balsamo, del Consulente tecnico Guarino, delle OO.SS. dei lavoratori Snals Confsal, Cgil, Cisl, Uil, Unione Lavoratori Liberi, Ugl, Cobas, Cub, Ultralabor, Asilfop e dei rappresentanti degli enti di formazione Forma e Cenfop.
Si è svolta una riunione in cui l’Amministrazione Regionale ha presentato la sua programmazione attraverso la forma delle comunicazioni a tutti i soggetti presenti.
Si è parlato di Avviso n. 20/2011 seconda annualità della quale risulta carente la riedizione per quanto concerne la formazione permanente e continua. Gli enti saranno tenuti alla riedizione degli stessi corsi già svolti nella prima annualità. In merito l’Assessore, insieme al Dirigente Generale, proporrà una direttiva per stabilire i criteri di riproposizione dei progetti. E’ stato precisato che si intende collegare maggiormente il percorso formativo con le aziende siciliane.
Per quanto concerne la seconda annualità, già riedita nei progetti presentati forgio e fas, esiste una criticità nella erogazione del finanziamento. Infatti, dovendo seguire le regole dei servizi nazionali di cui al PAC, esso prescrive l’anticipazione del solo 5% della somma complessiva impegnata. Il resto verrà erogato a stati di avanzamento. La maggior parte del servizio verrà pagato a seguito di rendicontazione. Un dramma per i lavoratori che dovranno subire altri ritardi nei pagamenti. All’uopo – lo Snals Confsal e Unione Lavoratori Liberi - chiedono l’intervento del Governo Regionale per anticipare le somme richieste, o stabilire un servizio di tesoreria, o un accordo trilaterale tra Regione Siciliana – Tesoriere Regionale - Enti di formazione, ma ad oggi non esiste alcuna soluzione.
Seguiranno riunioni tecniche con gli enti di formazione per la corretta esecuzione della progettualità: in particolare, per esempio, quella che riguarda gli enti che hanno svolto corsi per le energie rinnovabili per cui gli enti di formazione verranno chiamati a partecipare ad una riunione per giovedì p.v. alle ore 11,00 presso i locali dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale per la definizione delle caratteristiche tecniche dei percorsi formativi secondo la nuova normativa.
Gli enti di formazione, che avessero sospeso il personale o lo avessero posto in mobilità dopo l’8 giugno 2013, verranno sottoposti a sanzioni con il mancato riconoscimento della spesa per la frazione di anno formativo pari alla sospensione: l’Assessore Scilabra si riserva di verificare la revoca dell’intero finanziamento per violazione degli accordi, delle disposizioni e delle direttive emanate dall’Assessorato.
L’A.A. ha precisato che vanno attivate le liste di mobilità provinciale con le procedure previste dalla Circolare Assessoriale n. 10/94 ai sensi della Direttiva n. 27703 del 24 aprile 2013, in cui deve essere incluso anche il personale “licenziato ingiustamente” e “sospeso”, purché assunto con contratto a tempo indeterminato entro il 31 dicembre 2008, secondo la Circolare Assessoriale n. 1 del 15 maggio 2013.
A proposito del personale licenziato irregolarmente, del personale sospeso (Aram, Ancol, Lumen, IPF, Fondazione CAS, Anfe Regionale, Cefop, ecc.) e di quello che permane in CIGD è stato predisposto il “Progetto Spartacus”. Purtroppo la Corte dei Conti ha posto troppi rilievi sulla fattibilità di una progettualità con affidamento ad un ente già individuato, come il Ciapi di Priolo, e con il personale già determinato, stanti le regole del Fondo Sociale Europeo ed i suoi finanziamenti. In merito l’A.A. ha precisato che nonostante ciò poco male, in quanto si starebbe riproponendo lo stesso progetto con i fondi e le regole del PAC. In merito si pensa di attivare le procedure già da domani, in quanto urge produrre soluzioni ed attivare progettualità sulle politiche attive.
La problematica degli enti di formazione e del personale ex lege 24/76 operante nella Provincia di Caltanissetta verrà risolto caso per caso. Vogliamo significare che per gli enti come l’Enaip CL e l’Ecap CL, di cui le loro ragioni sono già state acclarate dalla verità di una sentenza di primo grado per il primo ente ed anche di secondo per l’altro, si procederà, appena notificate all’Amministrazione Regionale, alla valutazione dei progetti presentati perché possano concorrere sin dalla prima annualità con il finanziamento di cui all’Avviso n. 20/2011.
L’Architetto La Cagnina, dirigente dell’Ufficio Gestione, ha dichiarato che gli uffici hanno ristabilito la lavorazione dei provvedimenti, dopo il lungo trasloco, ed hanno già pagato 143 mln di euro a fronte dei 175 già inviati alla ragioneria. Il dirigente ha dichiarato che riuscirà nel breve periodo a soddisfare tutte le richieste giacenti, perché si possa ristabilire la correntezza e la correttezza dei mandati di pagamento (le ferie di agosto verranno prese scaglionate dal personale per garantire il servizio, tranne che nella settimana di ferragosto).
Per quanto concerne l’Avviso n. 19/2011 si stanno evadendo tutte le pratiche per pagare tutte le spettanze, anche in questo caso si esortano gli enti di formazione a produrre la documentazione richiesta per effettuare i mandati di pagamento. Un breve inciso ha lasciato perplessi gli ascoltatori, qualche ente di formazione non ha richiesto neanche i primi acconti, per cui si procederà alla verifica delle difficoltà incontrate da questi enti già individuati.