giovedì 3 aprile 2014

CARA NELLI NOI TI ABBIAMO CREDUTO........



2 commenti:

  1. Sono un ex dipendente CEFOP appena licenziato a causa della vendita dell'ente al CERF; Volevo solo sapere chi devo ringraziare per ritrovarmi a 53 anni suonati e con due figli a carico senza lavoro poiché se il CEFOP fosse stato venduto a MARE NOSTRUM che avrebbe assunto tutti i dipendenti, io come tanti altri come me non sarei disoccupato. Quindi grazie di cuore a tutti.
    P.S ( Se adesso mi trovo ad andare a rubare e' solo perché i miei figli hanno il vizio di mangiare tutti i giorni).

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  2. Rimango sorpreso nel vedere che ancora qualcuno crede ai politici e peggio ancora alla scilabra priva di qualsiasi esperienza nel settore che dovrebbe amministrare nonchè dei titoli scolastici quali la laurea che, invece, molti colleghi della formazione professionale hanno. Secondo me tutte le disposizioni messe in atto fino ad ora dall'assessore non hanno fatto altro che portare allo sfascio tutto il settore e, come spesso accade, quelli che più di tutti ne pagano le conseguenze sono proprio i lavoratori dipendenti che, invece, la scilabra più volte ha affermato di voler salvaguardare!
    Gli unici ad averci "guadagnato" o quantomeno perso in minima parte sono gli enti nati di recente. Pensate che esistono Enti con 1 solo dipendente a tempo indeterminato o, secondo quello che mi riferisce qualche collega, senza neanche un dipendente a TI con costi, quindi, nettamente inferiori a quelli di Enti storici ma percependo comunque il finanziamento UCS per intero.
    Inoltre, sopratutto per il personale amministrativo, questi enti con profili o requisiti "ad hoc" non hanno attinto neanche dalla lista del personale in esubero.
    Potrei continuare all'infinito ma temo di avervi già stancato, per cui di cosa stiamo parlando? Cara scilabra non è questo il modo di amministrare senza una programmazione, senza rispettare le disposizioni esistenti, emanando provvedimenti grossolani, etc.
    Cari colleghi ricordatevi che senza gli enti ci ritroveremo tutti a casa!

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