mercoledì 30 novembre 2011

news SNALS

INCONTRO IN ASSESSORATO SMF CAS E CEFOP

In data odierna si è svolto un incontro presso la sala della CRI dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro per discutere sulle problematiche del CFP Fondazione Cas e sullo stato di insolvenza CEFOP.
L’Agenzia Regionale per l’Impiego, a seguito di segnalazione da parte di alcuni lavoratori, ha inviato un’ispezione nella sede del CAS trovandola chiusa; quindi ha comunicato, ai componenti firmatari del protocollo del 4.11.2010, l’avviata procedura di revoca del finanziamento.
Con tale procedura lo Sportello potrebbe essere assegnato ad atro Ente già in graduatoria che opera nella stessa provincia.
In tale incontro lo Snals ha manifestato di conoscere e capire quali siano le intenzioni dell’Amministrazione per garantire l’occupazione dei lavoratori, ma ancora non si è avuta una risposta concreta e definitiva.
La situazione del CEFOP è più fluida, nel senso che si sta procedendo al completamento delle procedure di controllo per l’erogazione del 30 % e il relativo primo acconto del 50%; pare che tale operazione si possa concludere entro il 15 dicembre.
Per quanto riguarda l’Avviso 1, su 45 Enti già 33 sono stati pagati, altri sono in fase di conclusione della procedura di controllo, invece ci sono problemi per gli Enti EFAL CT – EFAL AG e ENGIM.
Per quanto riguarda l’Avviso 2, sono in posizione critica circa 9 Enti.
UNA SITUAZIONE ASSURDA LA STANNO VIVENDO I LAVORATORI DI SICILFORM: nonostante la procedura di controllo risulti positivamente conclusa a tutti i livelli, l’Amministrazione Regionale non ha ancora erogato le relative spettanze, anzi per la Dirigente dell’Agenzia Regionale per Impiego “il mandato risulta già pagato”; in realtà, da informazioni avute dal reparto preposto all’erogazione dei mandati non è stato trasmesso nulla alla Ragioneria, bloccando di fatto il relativo 30% da destinare per il pagamento del lavoro svolto dai lavoratori.

1 commento:

  1. sarebbe carino che si ricordassero che noi abbiamo qualcosa da dire..................non è che la "famiglia" è diversa dall'istruzione......

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