venerdì 6 gennaio 2012

SOMMARI DEI LAVORI DELLA SECONDA COMMISSIONE – BILANCIO


SEDUTA 299 DEL 19.12.2011

La seduta inizia alle ore 16.30.
Il  PRESIDENTE, dichiarati aperti i lavori, passa al  I  punto all'ordine  del  giorno  che reca:   Audizione  del  dirigente generale  del  Dipartimento  regionale  dell'istruzione  e  la formazione   professionale  e  del  dirigente   generale   del Dipartimento  regionale del lavoro in merito  alla  situazione finanziaria del settore della formazione professionale e degli sportelli   multifunzionali,  in  relazione   agli   eventuali riflessi sul disegno di legge n. 829'. Introduce, quindi, il tema dell'audizione, avuto riguardo alla circostanza  che  nel disegno di legge n.  829,  sul  capitolo 717910  concernente il finanziamento dei corsi  di  formazione professionale, nulla sia previsto per l'esercizio  finanziario 2012.
L'on.   PANEPINTO  chiede  se  il  Governo  abbia  sul   punto predisposto  una  Nota di variazione al disegno  di  legge  di bilancio 2012-2014 per l'appostamento delle eventuali  risorse finanziarie.
L'on.  DINA  osserva che il mancato stanziamento, ancorché  da imputare  secondo  il Governo alla volontà di  ricorrere  alle risorse  comunitarie, desta particolari perplessità in ragione dei  tempi  tecnici riconducibili ad una serie di  adempimenti amministrativi  da porre in essere e che, a suo  avviso,  sono tali  da  far  presagire un concreto avvio delle attività  non prima del prossimo mese di maggio 2012. Ritiene,  pertanto, che l'approvazione del  disegno  di  legge recante l'autorizzazione all'esercizio provvisorio per  l'anno 2012   non  possa  prescindere  dall'appostare  le  necessarie risorse   per   la formazione professionale,  anche  in considerazione dell'impossibilità di far fronte alle misure di sostegno al reddito dei lavoratori del settore.
L'assessore per l'istruzione e la formazione professionale, prof. CENTORRINO, precisa  preliminarmente  che,  rispettoso delle  prerogative istituzionali della Commissione, non appena terminata   la  presente  audizione,  abbandonerà   i   lavori parlamentari,   allo  scopo  di  consentire   agli   onorevoli componenti  il  più  ampio dibattito sul  punto  all'esame  e, pertanto,  l'adozione delle determinazioni che  si  riterranno opportune. Si  sofferma sul  timing' di cui si è dotato, sotto il profilo amministrativo, il Dipartimento della formazione,  attualmente coinvolto  in  una  serie di adempimenti per  i  quali  si  ha ragione  di  ritenere che il varo del  PROF 2012-2014  avverrà entro  il  mese di marzo 2012, facendo ricorso, come stabilito alle risorse del Fondo sociale europeo. Evidenzia, al contempo, che il meccanismo del costo  standard, commisurato al pagamento delle spese per la formazione, è tale che  si  ritiene che vi sia sufficiente copertura  finanziaria per la corresponsione degli emolumenti fino a tutto il mese di febbraio prossimo. In  merito alla ventilata ipotesi di ricorrere, frattanto,  ad un  percorso  di riqualificazione degli operatori del  settore della  formazione, da finanziarsi mediante il ricorso a  fondi regionali, esprime le personali riserve anche in relazione  ad una  possibile sovrapposizione temporale alla spesa dei  fondi comunitari e con l'eventualità, di conseguenza, di determinare una  doppia  imputazione contabile delle medesime  prestazioni professionali. Esclude,   infine,   l'eventualità  che  l'Assessorato   possa  ricorrere,   per  coprire  la  spesa  relativa  sul   bilancio regionale,  alle economie dei propri capitoli, atteso  che  le uniche somme disponibili sono quelle per il funzionamento  del sistema dell'istruzione.
L'on. PANEPINTO chiede chiarimenti sulla quantificazione delle somme che dovrebbero essere restituite da parte degli enti  di formazione professionale.
L'assessore CENTORRINO replica in proposito che è intendimento dell'Assessorato  concedere forme di  rateizzazione  di  detti importi    per   la   relativa   restituzione   nelle    casse dell'Amministrazione. Si allontana, pertanto, dalla sala delle riunioni.
L'on.  MARINESE,  intervenuto  ai  lavori  della  Commissione, evidenzia preliminarmente che, malgrado l'appostamento  di  45 milioni  di  euro  reperiti  a  fine  luglio  scorso  per   il finanziamento  di un terzo del piano formativo 2011,  ad  oggi non sia stato adottato il relativo decreto, con la conseguenza di  aver  vanificato la riassunzione degli operatori frattanto posti  in  mobilità  o  per i quali era  stato  fatto  ricorso all'istituto della cassa integrazione. Ciò  premesso, nell'evidenziare le responsabilità del Governo, si   dichiara   favorevole  a  una  proposta   tendente   alla riqualificazione  del sistema formativo,  da  finanziarsi  con risorse regionali, in attesa del concreto avvio delle attività a valere sul Fondo sociale europeo. Ritiene che il disegno del Governo  faccia trasparire l'intendimento di smantellare il  sistema  della  formazione professionale ex legge 24 del 1976, considerato  peraltro  che all'Avviso  8  possono  di  fatto  accedere,  secondo   quanto osserva, tutti gli enti formativi accreditati. Preannuncia, pertanto, che i componenti il Gruppo parlamentare del  PDL  non  esprimeranno  voto favorevole  all'approvazione dell'esercizio  provvisorio qualora il Governo non  interverrà favorevolmente  a  una  copertura finanziaria  adeguata  delle attività   formative,  prima  che  abbia  inizio  la  relativa imputazione alle risorse comunitarie.
L'on. GALVAGNO   osserva   che   le   dichiarazioni    rese dall'assessore   hanno   fatto   emergere   un procedimento amministrativo  che, al più tardi nel mese di  marzo,  troverà definizione e conseguente imputazione sui fondi comunitari.
L'on.  FORMICA rammenta che già in altre esperienze,  malgrado le  assicurazioni  del  Governo,  le  stesse  sono  state  poi disattese.
L'on.  MARINESE  osserva  che,  in  relazione  ai  tempi   del procedimento amministrativo, ad oggi, non sono neppure noti  i componenti i Comitati di valutazione delle offerte formative.
L'on.   GALVAGNO   propone  di  aggiornare  i   lavori   della Commissione  alla  presenza  dell'assessore  al  ramo  e   del dirigente generale del competente Dipartimento.
Gli  onorevoli  CAPUTO e FORMICA dichiarano di condividere  la proposta testé formulata.
L'on. RINALDI, pur dichiarando di condividere quanto precisato dall'assessore,  osserva che sul punto  in  esame,  in  Quinta Commissione,  si  è approvato un emendamento che  prevede  una copertura finanziaria di 60 milioni di euro per far fronte  al pagamento  delle attività del sistema formativo  per  i  primi mesi del prossimo esercizio finanziario. Ritiene   che  tale  previsione  debba  essere  favorevolmente apprezzata,   preannunciando  diversamente  il  proprio   voto contrario all'autorizzazione all'esercizio provvisorio.
L'on.   MARINESE   insiste  sulla  prospettata esigenza di garantire, frattanto, il percorso di auto-riqualificazione del personale del settore della formazione.
L'on.  FORMICA esprime forti riserve circa i tempi prospettati dal  Governo,  evidenziando  i  rischi  che  ne  deriverebbero qualora  non si approntassero le relative risorse finanziarie, peraltro in considerazione del numero di addetti coinvolti. Auspica   che  il  Presidente  della  Commissione   si   renda interprete di tale preoccupazione, direttamente con il Presidente della Regione. (L'on.  FORMICA,  alle ore 17.00, dichiara di  abbandonare  la sala riunioni)
L'on.   LUPO  ritiene  opportuno  aggiornare  i  lavori  della Commissione,  alla presenza dell'assessore  CENTORRINO e del dirigente generale di Dipartimento, unitamente alle organizzazioni sindacali. Auspica  che, analogamente, a detta riunione possa partecipare l'on. Presidente della Regione.
Il   PRESIDENTE   assicura  che  si  renderà   interprete   di rappresentare  al Presidente della Regione quanto  emerso  nel corso   della  presente  riunione,  che  sul  medesimo   punto all'ordine  del giorno è aggiornata alla prevista convocazione di domani.
Si procede, pertanto, con l'audizione relativa alla situazione finanziaria degli sportelli multifunzionali.
La  dr.ssa  DI  LIBERTI, dirigente generale  dell'Agenzia  per l'impiego,  chiarisce  preliminarmente  che,  a  far  data  da settembre  2010, gli sportelli multifunzionali sono finanziati a  valere  su  risorse comunitarie, con i  conseguenti  mutati profili   amministrativi  e  contabili  che  presiedono   alla rendicontazione dei relativi oneri. Si  sofferma, in particolare, sul sistema informatico  in  cui
registrare  l'ammontare dei pagamenti  da  parte  dei  REO,  i responsabili  di  ciascun Ente formativo, per  i  quali  si  è proceduto altresì ad apposita formazione, analogamente fornita ai componenti gli organi di revisione. In merito all'Avviso 1, precisa essere in numero di 7 gli enti che non hanno ricevuto l'anticipazione del secondo acconto,  3 dei  quali  perché  non  è intervenuta l'apposita  validazione delle spese rendicontate. Relativamente  all'Avviso  2,  inoltre,  informa   di   talune specificità che contraddistinguono l'ammissibilità delle spese rendicontate, tra cui alcuni profili riconducibili comunque al concetto  di prestazione resa e che, ad esempio, nel  caso  di prestazioni lavorative, non ammetterebbero ipotesi di  assenze giustificate  dai contratti di lavoro, quali la malattia  e  i permessi sindacali, tra i costi, appunto, rendicontabili. Assicura,  sul  punto, che gli Uffici stanno procedendo  a  un ulteriore  approfondimento,  sulla  scorta  peraltro  di   una circolare  ministeriale, di cui sarà sua  cura  riferire  alla Commissione.
Il  PRESIDENTE, nel ringraziare, non avendo altri  chiesto  di parlare, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta alle ore 17,40.

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