sabato 24 settembre 2011

FP: ALBERT, PROSEGUE STATO CONFUSIONALE

La pubblicazione sul sito istituzionale del DDG 3862 rafforza il convincimento, oramai stratificato tra gli attori del settore e gli operatori, di un "fare" arricchito da un convulso stato psicologico che rassegna confusione su confusione nelle scelte amministrative di Via Ausonia.
Diverse le incongruenza che emergono dalla lettura del contenuto dell'atto dirigenziale.
Intanto, si da la sensazione che per sbloccare l'erogazione del 30% del finanziamento a valere sul PROF 2011 occorra un verbale con le Parti sociali che introduca nel sistema formativo l'obbligo del rispetto del CCNL e del pagamento a cadenza mensile dei lavoratori da parte degli Enti formativi ex lr 24/76.
Ci chiediamo: ma di cosa stiamo parlando? Dove sta la novità delle cose scritte? Che il contratto collettivo vada rispettato questo vale per gli Enti datoriali come per l'A.A. ch eroga il finanziamento. Ma se Albert ce la mette tutta per allungare i tempi per l'erogazione dei finanziamenti agli Enti come potrà mai essere possibile che gli stipendi si possano garantire con cadenza mensile come prevede la normativa regionale. E se la normativa regionale lo prevede già, a cosa serve un DDG che lo riscriva. Forse avere prodotto un format di autocertificazione incomprensibile e fuori legge necessitava una qualche condizione di condivisione per riparare la figuraccia? 
Ricordiamo al Presidente della Regione che ad un super tecnico, strapagato, non é permesso sbagliare così grossolanamente.
Peraltro, tra le premesse al DDG 3862 del 23/09/2011 si fa espresso riferimento alla istituzione dell'elenco regionale ad esaurimento degli operatori della formazione professionale di cui al D.A. 5074 del 22/12/2010, Ma di cosa stiamo parlando? Elenco od albo poco cambia a questo punto , la certezza é che parliamo di un qualcosa che non esiste nella realtà. Non esiste l'Elenco come non esistono le procedure di accesso e funzionamento dello stesso.
La riprova é che nonostante la Delibera di Giunta n.117 del 21/04/2011 preveda espressamente il divieto a nuove assunzioni, Albert ha assunto determinazioni contrarie, con assunzioni che continuano a perpetrarsi in barba alle migliaia di cassaintegrati; non ultimo la Circolare n.25 del 23/09/2011 che in materia di instaurazione di rapporti di lavoro a carico delle attività del PROF 2011, dispone che gli enti, trascorsi 10 giorni dalla comunicazione agli altri Enti formativi di richiesta di utilizzo di personale professionalizzato ma in cig per attività di docenza, potranno procedere all'attivazione di contratti di prestazione professionale specialistici.
Tutto ciò accade con il placet delle parti sociali, nel silenzio di gran parte del mondo politico siciliano e nella più totale distrazione sull'andazzo che caratterizza il settore della formazione professionale.
Un settore falcidiato da scelte amministrative che tendono all'isolamento del corpus normativo regionale, alla trasformazione degli enti da associazioni senza finalità di lucro a società di capitali, dalla caratterizzazione del contratto di lavoro subordinato ed a tempo indeterminato che si trasforma a tempo determinato e precario. Il tutto il assoluto silenzio.
Sarà possibile in un futuro non lontano riscontrare SPA del settore formativo quotate in borsa?
Per non parlare dell'aprioristica volontà dell'Assessore Centorrino di non volere attuare quanto previsto dalla lr 24/76 in tema di pubblicazione delle direttive di programmazione del PROF 2012 per il finanziamento delle attività formative di base (istituzionali) che la Regione ha sempre garantito ai cittadini siciliani con risorse regionali.
Vedremo, tutto é possibile in questa fase storica della politica siciliana e nazionale, chi avrà forza vedrà!

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